Auguste Forel (1848-1931), insigne medico, sociologo e filosofo svizzero, è il destinatario dì questa lettera scritta nel 1921. In essa ‘Abdu’l-Bahá spiega, con linguaggio relativamente semplice e razionale, il valore della filosofia, il significato dell’intelligenza umana, la posizione dell’uomo nell’universo, l’esistenza di Dio e la Sua inconoscibilità, i rapporti tra Dio e le Sue creature, la necessità che queste si lascino guidare dalla Realtà universale dello Spirito Santo e, infine, la natura dell’anima. La lettera contiene anche un’originale dimostrazione razionale dell’esistenza di Dio.