Il testo esamina il matrimonio come contratto sociale e spirituale, capace di diventare una fortezza di benessere. Lo considera fondamentale per il progresso della civiltà, un’istituzione divina fondata sulla lealtà e sulla fedeltà, primo centro di educazione per i bambini che può formare nei principi dell’amore, della fiducia, della libertà dai pregiudizi e avviare sulla via dell’unità nella diversità.